Poeta americano. La sua prima raccolta di poesie,
Volontà di
ragazzo, venne pubblicata in Inghilterra nel 1913, ma fu solo la successiva,
A nord di Boston, uscita l'anno successivo, a dargli la notorietà.
Al 1916 risale la raccolta di idilli, a carattere prevalentemente narrativo,
Intervallo montano, pubblicata a New York. Seguirono
New Hampshire
(1923),
Il ruscello che scorre verso ponente (1928), un volume di
Raccolta di poesie (1930),
Un'altra catena (1936),
Un albero
testimone (1942),
Un Masque della ragione (1945),
Un Masque della
pietà (1947). La raccolta completa delle sue poesie uscì nel
1951 col titolo
Tutte le poesie di Robert Frost. Considerato uno degli
esponenti più significativi della poesia americana del '900,
F. si
riallacciò al cosiddetto Romanticismo americano, dal quale riprese, in
termini originali, la tematica del rapporto uomo-natura. Poeta regionale,
appartenente ad una vecchia famiglia della Nuova Inghilterra, regione che fa
infatti da sfondo a quasi tutta la sua vasta produzione poetica, seppe
ciononostante ampliare progressivamente la sua visuale, anche grazie ad un
bagaglio tecnico eccellente. Ottenne il premio Pulitzer per la poesia quattro
volte (1924, 1931, 1937, 1943) (San Francisco 1875 - Boston 1963).